Lezione di vita

Il giorno in cui scoprii il rispetto
giungevamo a te dalla città,
armati delle più urbane intenzioni:
senza badare al cartello minaccioso lasciai
alle spalle i miei inconfessati timori
e mi avvicinai al tuo limite,
sicuro nel ripetuto canto di me stesso
— io che devo toccare acqua
a ogni costo, su ogni costa.

Venni a te, Oceano, che non sembravi infuriare
— e sentii all’istante lo strattone, la prepotenza
ai miei piedi, un potere indifferente
a freno o morale: fu la sua purezza,
la sua necessità dimentica di qualunque
interferenza creaturale, ad affogare
nel ruggito le mie illusioni achabiane
— che riposino in pace, in buona compagnia
sotto le placide ondine della mia hybris sgominata

Stefano Bortolussi
Ph MLM