Pasqua, ora, nuovamente

Pasqua, ora, nuovamente,
festosa pigolante
negli alberi del mondo,
fredda,
ruvido-erbata
qui, ma erompe
in chiarità,
tempra in azzurro
ed ametista
la lontananza delle sue colline.
Non è fuga quella
laggiù all’orizzonte
e neppure inseguimento. S’apre
a sé risorta
la terra dopo il gelo
e dopo il travaglio,
si corre incontro, da sé
a sé, si estende in un abbraccio
avido alla sua infinità
o corre in quelle linee
l’onda
leggera e travolgente
della resurrezione, si propaga,
trabocca la sua vinta angoscia,
e la riconsacrata sua potenza?

Mario Luzi
Ph MLM

Linguaggi

Molti linguaggi
volano su questo mondo
si scontrano, generano scintille
a volte è odio
a volte è amore

il palazzo della ragione
precipita nel silenzio
pensieri leggeri come strisce di bambù
intrecciano cesti
colmi di ciechi funghi velenosi

animali in movimento dipinti sulla roccia
corrono calpestando fiori
un dente di leone cresce
nel segreto di un angolo
il vento ha portato via i suoi semi

molti linguaggi
volano nel mondo
ma la nascita di una lingua
non può accrescere né diminuire
il muto dolore dell’umanità

Bei Dao
Ph MLM