Un’altra fede

Ognuno vuole avere il suo dolore
e dargli un corpo, una sembianza, un letto,
e maledirlo nel buio delle notti,
portarlo su di sé tenacemente
perché si veda come una bandiera,
come la spada che regala forze.
Ma c’è persa nell’aria della vita
un’altra fede, un dovere diverso
che non sopporta d’esser nominato
e tocca solamente a chi lo prova.
È questo. È rimanere
qui a sentire come adesso
l’onda che sale nelle nostre menti,
le stringe insieme in un respiro solo
come fosse per sempre,
e le abbandona.
Ma nemmeno la pupilla d’un cieco
dimentica l’azzurro che non vede.

Silvia Bre
Ph MLM

Se il nostro luogo è dove

Se il nostro luogo è dove
il silenzioso guardarsi delle cose
ha bisogno di noi
dire non è sapere, è l’altra via,
tutta fatale, d’essere.
Questa la geografia.
Si sta così nel mondo
pensosi avventurieri dell’umano,
si è la forma
che si forma ciecamente
nel suo dire di sé
per vocazione.

Silvia Bre
Ph MLM

Marmo

Ognuno vuole avere il suo dolore e dargli un corpo, una sembianza, un letto, e maledirlo nel buio delle notti, portarlo su di sé tenacemente perché si veda come una bandiera, come la spada che regala forze. Ma c’è persa nell’aria della vita un’altra fede, un dovere diverso che non sopporta d’esser nominato e tocca solamente a chi lo prova. E’ questo. E’ rimanere qui a sentire come adesso l’onda che sale nelle nostre menti, le stringe insieme in un respiro solo come fosse per sempre, e le abbandona. Ma nemmeno la pupilla d’un cieco dimentica l’azzurro che non vede.

Silvia Bre
Ph MLM