Così mi pare

Di tutti i colori, prediligo il morbido
arancione che s’addensa nelle sere di settembre,
lunghe sere dolci d’attesa, quando tutto
sembra convergere ad un qualche senso.
Un punto di accumulazione della vita,
quasi, se le metafore reggessero
ad un’analisi attenta, dato che in fondo
c’è sempre la notte e il brivido delle stelle.
In fondo in fondo, sì, quasi fosse
cartapesta, quasi fosse finto, un nulla
che non cambia la sceneggiatura;
così mi pare in questo crepuscolo,
così mi pare oggi. Domani avremo altri colori
ma adesso è questo e questo sono io.

Franca Figliolini
Ph Maria Letizia Maggio

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L’istante

Di tutto il tempo che ho avuto e
di quello che avrò
c’è un istante indimenticabile, unico, trafiggente
come una spada: questo.
dove non succede niente, ma
la coppa piena di arance spicca contro
il grigio ferreo del cielo, oppure
sugli orecchini rimbalza una luce diversa
che crea giochi sul muro,
piccoli arcobaleni oscillanti con la mia testa.
questo è l’istante in cui scelgo di vivere,
di costruire, punto dopo punto, la retta del tempo.

Non c’è niente di più ma non c’è
niente di meno:
lo sguardo che costruisce il mondo da osservare

Franca Figliolini
Ph Maria Letizia Maggio


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